Altrimenti non mi tornerebbero molte cose. Come la ricerca della perfetta configurazione uomo macchina per poi accorgersi che basterebbe poco. Un diaframma che si apre e chiude senza elettronica, un semplice esposimetro e una pellicola (magari scaduta).
I soggetti son sempre loro, le epigrafi e i capitelli di una Città reduce dagli Oscar che tutti i romani dovrebbero conoscere, ho l’impressione che non vogliano rischiare di riscoprire.
La mia proposta è questa: prendiamoci un pezzo di questa città, ognuno di noi e riabitiamola, rispolveriamola, riparliamone.
