Per finire l’anno con i buoni propositi che è scontato redigere a gennaio provo a fissare alcuni concetti base. Si parla tanto e bene di questo sensore X-trans e del ruolo scaccia DSLR, pochi hanno capito come codificare in maniera definitiva i raw delle macchine X-series che lo montano (ormai sono quasi tutte eccezion fatta per la rediviva X100 e X-A1).
Per me il problema non si pone, imposto i settaggi del jpg OOC che altrimenti produrrei con Lightroom. La macchina scatta eventualmente anche in jpg + raw ma con un minimo approccio ragionato si torna a scattare unicamente in jpg, risparmiando tempo e magari investimento in software costosi. Il safety mode del raw + jpg magari riserviamolo per i lavori retribuiti, ergo non è il mio caso.
Allora ecco come escono le mie jpg:
- ISO Auto con valore massimo 6400, in pratica si scatta a priorità di ISO.
- Sharpness +2, nitidezza ai massimi livelli soprattuto con lenti taglienti come il XF 35f 1.4 o lo zoom XF 18-55
- Highlight Tone +2 senza paura enfatizza le luci alte
- Shadow Tone + 2 vedi sopra
- Noise Reduction -2 nessun artificio, nessun pixel strano
- Colour indifferente ma se scatto in Velvia rimane a 0
Le film simulation variano dall’umore dalla luce e dal soggetto, a me piacionno le tonalità calde e vellutate di Astia che con nitidezza al massimo rendon bene la tridimensionalità dei ritratti ambientati.